Da Sergio Bonelli EditorePersonaggio creato nel 1950 da
Roberto Renzi per i testi e da
Augusto Pedrazza per i disegni,
Akim è un "tarzanide" che, per anni, fu la punta di diamante delle pubblicazioni dell'editore
Tomasina. Sopravvissuto a un naufragio che provoca la morte del padre (il
conte Rank, console inglese di Calcutta), il piccolo
Jim si ritrova solo con la madre, perduto in una terra sconosciuta. La donna viene uccisa da una pantera, mentre il bimbo è salvato dall'intervento di un gorilla che lo crescerà come un figlio. Dopo questo inizio decisamente "burroughsiano", Akim, divenuto adulto e sempre accompagnato dal
gorilla Kar e dalla
scimmietta Zig, affronta ogni genere di avventure contro scienziati pazzi, cacciatori spietati, esseri mostruosi e temibili spie. Elemento caratterizzante delle storie è il fatto che gli animali "parlano" nel fumetto come gli esseri umani (anche se Akim è l'unico a poterli comprendere). La serie, che ebbe un buon successo all'estero (in particolare in Francia), venne ripresa in Italia nel 1976 dalla Casa editrice
Altamira (confluita in seguito nella
Sergio Bonelli Editore), mantenendo intatto lo staff creativo, a cui si aggiunse
Pini Segna con la particolare freschezza del suo disegno. Per l'occasione, le origini di Akim vennero modificate, facendo del nostro eroe l'unico sopravvissuto a un disastro aereo, e dando così nuova vita a un personaggio "storico" del fumetto italiano, ancora ricordato con piacere da molti appassionati. La nuova serie si concluse nel 1980, dopo quarantotto numeri, momento in cui il personaggio venne ceduto alla Casa editrice
Quadrifoglio, che continuò la collana fino al numero 84.